
Fondata nel 1993 il Cracking Art Group cerca di cambiare la storia dell'arte comunque di entrarne a far parte, attraverso un approccio etico e responsabile nei confronti dell'ambiente. I sei artisti, che compongono il gruppo sono affascinati dalla stretta relazione tra vita naturale e vita artificiale, ed esprimono questo sentimento attraverso la riproduzione di figure di animali fuori scala in brillanti colori dati dalla plastica riciclata di cui son composti.  
 
 (image via: Mosaic Art Source Blog)
Cracking Art Group  hanno fatto la loro prima apparizione nello stesso anno della fondazione, all'esibizione pubblica Epocale, a Milano. Il gruppo è composto da sei membri William Sweetlove, Renzo Nucara, Marco Veronese,  Alex Angi, Carlo Rizzetti e Kicco provenienti dalla zona est centrale dell'Europa, Italia, Francia, Belgio.

 
 (images via: Amazing Data, Kicco Cracking and Corriere Della Sera)
 
 (images via: Kicco Cracking, Victor.Showoff and WST)
Il nome deriva da un processo di lavorazione di alcuni idrocarburi da cui viene ricavato il materiale plastico, il Cracking. 
 
 (images via: WeHeartIt and Profimedia)
 
 (image via: Unconsumption)
 
 (images via: MonPuteaux.com, The SOP and 500blog)
 
 (images via: Whorange, Haute World and Praha Graffiti)
Può un uomo moderno, nato nell'era della plastica, cambiare il proprio futuro anche attraverso questa forma d'arte?  Cracking Art Group pensa che si possa e soprattutto pensa di poter cambiare le regole dell'arte contemporanea.
 
 (images via: Kicco Cracking, Artbis.fr and Profimedia)
 
 (images via: Milano 2.0 and Journal Des Vitrines)
L'elemento chiave del Cracking Art Group è l'assalto alla dualità della passività dell'arte moderna con la nostra millenaria civilizzazione, attraverso l'utilizzo massivo di plastica riciclata.
Riciclare la plastica, è un'azione sovversiva: l'artista da nuova vita ad un materiale che altrimenti creerebbe delle scorie tossiche durante lo smaltimento e l'accumulo di esso potrebbe distruggere la nostra evoluzione futura. 
 
 images via: Journal Des Vitrimes and Artnet.fr)
 
 (images via: Galerie 208 and Kicco Cracking)
 
 (images via: Best Of All Worlds, Mrs Wagner’s Art Ideas, Nashville247 and Wired New York)
 
 (images via: Amy Goodwin and Aliraqi)
“Life moves pretty fast. If you don’t stop and look around once in a while, you could miss it.”
 Più o meno il significato è questo "la vita scorre veloce. Se non ti fermi per guardarti attorno di tanto in tanto, potrebbe mancarti." e questo è lo stimolo che il gruppo vuole dare all'osservaztore delle proprie opere, appariscenti e ingombranti sparse per luoghi di passaggio e spazi pubblici. 
 
 (images via: Artsfactory, Newer World and KraftyKim)
 
 (image via: Kicco Cracking / Panoramio)
 
 
 
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